Sep 17 2012

Articolo di Manuel su giornaledibarganews

Campanari di Barga,Chiozza e Cardoso uniti per i colleghi Emiliani

Tutto è pronto per il 52° raduno nazionale dei suonatori di campane che si svolgerà il 30 settembre a Cento (Ferrara), uno dei luoghi al centro del recente sciame sismico che ha colpito l’Emilia Romagna. La manifestazione, promossa dall’Unione Campanari Bolognesi, si doveva originariamente tenere il 27 maggio ma, a causa delle scosse sismiche di metà maggio, organizzatori ed autorità furono costretti frettolosamente a sospendere la manifestazione insieme a tutte le altre aperte al pubblico. In quei densi giorni di maggio, che tanta distruzione hanno portato, numerosi sono stati i contatti tra il gruppo barghigiano e i colleghi emiliani, per avere notizie e rassicurazioni sul loro destino ma anche per incoraggiarli a non annullare l’evento. Alla fine il gran cuore degli organizzatori ha permesso di riprogrammare il raduno posizionandolo sempre a Cento ma con modifiche al programma, come l’annullamento delle visite guidate. A settembre saranno quindi al centro della manifestazione la piazza Guercino e il campanile della collegiata di S. Biagio, sede del gruppo, mentre i castelli mobili per le esibizioni saranno posizionati in ampie aree e nel pieno rispetto di tutte le regole di sicurezza.

La volontà di un gesto concreto e l’amicizia che lega i gruppi, ormai da anni uniti nell’occasione dei vari raduni in giro per l’Italia, ha spinto poi i campanari barghigiani a raccogliere fondi ed offerte, come accaduto per la festa della campana mezzana dello scorso 29 luglio, da devolvere per opere di solidarietà sotto l’egida dell’Unione Campanari Bolognesi. In questo modo durante la manifestazione, oltre a portare il saluto della  nostra cittadina e del parroco Mons. Stefano Serafini, i consueti doni di rito saranno arricchiti da quanto raccolto per il sostegno ad attività di solidarietà.

La trasferta emiliana si annuncia quindi molto densa di contenuti e di carica emotiva, grazie anche alla ormai consueta presenza dei gruppi campanari di Chiozza e Cardoso. Circa cinquanta persone da Garfagnana e Media Valle partiranno la mattina del 30 settembre alla volta dell’evento, come tutti gli anni ogni gruppo potrà così dare sfoggio delle proprie tradizioni di suono, accompagnato da un relatore che illustrerà a pubblico e giornalisti i punti caratterizzanti della propria tradizione campanaria.

I barghigiani sono pronti ad esibirsi in abbondanza con il doppio in terzo, il doppio in quarto e con la caratteristica toccheggiata, dando poi il cambio agli amici di Chiozza e di Cardoso, all’insegna di un appuntamento che, al di là del notevole successo di pubblico, vedrà stringersi i  Campanari d’Italia intorno ai cari fratelli emiliani.

Manuel Graziani – Campanari di Barga