Dec 21 2013

1923 Ninna Nanna sulle campane di Barga

 

Dec 21 2013

L’or di notte

Attualmente a Barga, la campana dell’0r di notte rivive solo nei ricordi nostalgici delle persone anziane.

Questa poesia di Giovanni Pascoli ci riporta indietro di un secolo. 

 

L’or di notte

 

(Giovanni Pascoli)

Nelle case, dove ancora
si ragiona coi vicini
presso al fuoco, e già la nuora
porta a nanna i suoi bambini,
uno in collo e due per mano;
pel camino nero il vento,
tra lo scoppiettar dei ciocchi,
porta un suono lungo e lento,
tre, poi cinque, sette tocchi,
da un paese assai lontano:
tre, poi cinque e sette voci,
lente e languide, di gente:
voci dal borgo alle croci,
gente che non ha più niente:
– Fate piano! piano! piano!
Non vogliamo saper nulla:
notte? giorno? verno? state?
Piano, voi, con quella culla!
che non pianga il bimbo… Fate
piano! piano! piano! piano!
Non vogliamo ricordare
vino e grano, monte e piano,
la capanna, il focolare,
mamma, bimbi… Fate piano!
piano! piano! piano! piano!

Dec 21 2013

Per un Buon Natale